Limiti e limitazioni del diritto di proprietà

Limiti e limitazioni del diritto di proprietà (d. civ.)
I limiti comportano una compressione del diritto di proprietà [Proprietà (Diritto di)], come le limitazioni, ma se ne differenziano perché sono previsti dalla legge come elementi connaturali al diritto di proprietà.
I limiti hanno il carattere della reciprocità, in quanto valgono a delimitare il confine dei poteri dell'un proprietario rispetto all'altro; dell'essenzialità, in quanto sono essenziali al concetto stesso di proprietà, delineandone e definendone il contenuto; dell'intrinsecità, poiché non nascono separati dal diritto di proprietà successivamente ad esso o in base ad un diverso titolo d'acquisto, ma uno actu con esso, rispetto al quale non sono autonomi; della perpetuità, come il diritto cui accedono.
Le limitazioni, invece, non hanno tali caratteri in quanto sorgono in maniera autonoma dal diritto di proprietà e comportano il sacrificio di un soggetto a vantaggio di un altro.
Esempi sono costituiti dai diritti reali [Diritti (soggettivi)], comprese le servitù coattive che, sebbene previste dalla legge come i limiti, producono i loro effetti solo con un atto di volontà o a seguito di una sentenza costitutiva e provocano un sacrificio che viene adeguatamente indennizzato; dunque mancano di reciprocità.
I limiti posti dalla legge al diritto di proprietà possono essere di due categorie, secondo la finalità da soddisfare:
— limiti posti nell'interesse pubblico;
— limiti posti nell'interesse privato.
I primi sono:
— l'espropriazione per pubblica utilità (art. 42 Cost. e art. 834 c.c.);
— la requisizione.
I limiti del secondo tipo concernono la proprietà immobiliare e regolano i rapporti tra proprietà vicine (diritti e doveri di vicinato).
Questi (—), in particolare, riguardano:
— le distanze nelle costruzioni, piantagioni, scavi, muri, fossi e siepi (artt. 873-899 c.c.);
— le luci e le vedute (artt. 900-907 c.c.): le prime sono quelle che danno solo passaggio alla luce ed all'aria, mentre le vedute o i prospetti permettono di affacciarsi;
— lo stillicidio.