Obblighi del datore di lavoro

Obblighi del datore di lavoro (d. lav.)
La posizione giuridica del datore di lavoro risulta costituita, oltre che da una serie di poteri, anche da predeterminati obblighi cui corrispondono altrettanti diritti del lavoratore. In specie:
— obbligo di corrispondere la retribuzione nei modi e nei termini previsti dal contratto; rientra in tale obbligo, per la sua natura retributiva, anche il trattamento di fine rapporto;
— obbligo di tutela delle condizioni di lavoro e della integrità fisica del lavoratore [Obbligo (di sicurezza)];
— obbligo di tutela assicurativa o previdenziale del lavoratore mediante le assicurazioni obbligatorie previste dalla legge;
— obbligo di assicurare i dipendenti contro il rischio di responsabilità civile verso terzi, conseguente a colpa nello svolgimento delle loro mansioni contrattuali;
— obbligo di procedere a determinati accertamenti sanitari per alcune categorie di lavoratori o prima dell'assunzione (fanciulli, adolescenti) o in costanza di rapporto (minori, personale esposto a rischi);
— obbligo d'informazione.
Più in generale la dottrina individua un dovere di cooperazione del datore all'adempimento del lavoratore. Tale dovere costituisce l'applicazione del fondamentale principio di buona fede e correttezza contrattuale (art. 1175 c.c.), operante nei rapporti obbligatori in generale e di sicura attuazione anche nel rapporto di lavoro.