C.E.

C.E. [comunità europea] (d. comun.)
Nuova denominazione assunta dalla Comunità Economica Europea (C.E.E.) con l'entrata in vigore del Trattato sull'Unione Europea.
Fu istituita con il Trattato di Roma del 25-3-1957 da parte dei sei paesi già membri della CECA e cioè Italia, Francia, Paesi Bassi, Lussemburgo, Belgio e Germania Federale.
Le principali istituzioni della (—) sono: il Parlamento europeo, il Consiglio dell'Unione europea, la Commissione europea, la Corte di Giustizia e la Corte dei Conti.
L'obiettivo principale della (—) è quello di realizzare una progressiva integrazione degli Stati europei in campo economico e politico, eliminando le barriere che ancora si frappongono alla libera circolazione delle persone, delle merci, del capitale e dei servizi.
Il Trattato di Roma è stato integrato dalle disposizioni dell'Atto Unico Europeo entrato in vigore il 1-7-1987 e dal Trattato sull'Unione Europea [Maastricht (Trattato di)] entrato in vigore il 1-11-1993; il 2-10-1997 è stato firmato il Trattato di Amsterdam entrato in vigore il 1-5-1999.
L'obiettivo più importante dell'Atto Unico era la realizzazione, entro il 31-12- 1992, del mercato unico europeo, cioè di uno spazio senza frontiere interne, nel quale fosse assicurata la libera circolazione.
Il traguardo più importante fissato dal Trattato di Maastricht era, invece, quello di giungere alla completa unione economica e monetaria, con la conseguente adozione della moneta unica europea, l'euro. Il processo di integrazione economica dovrebbe accompagnarsi ad un progressivo rafforzamento della coesione politica e sociale tra gli Stati membri.