Banca

Banca (d. banc.)
È quell'impresa autorizzata all'esercizio dell'attività bancaria ossia alla raccolta del risparmio tra il pubblico e all'esercizio del credito; a queste attività fondamentali le (—) affiancano ogni altra attività finanziaria e quelle connesse o strumentali che sono state dettagliatamente indicate dalla direttiva 89/646/CEE note come attività ammesse al mutuo riconoscimento nonché l'esercizio dei servizi di investimento.
La regolamentazione del sistema italiano è contenuta nel D.Lgs. 385/93 (Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia) che sancisce il definitivo recepimento anche nel nostro ordinamento del modello della banca universale.
I principi cardine della riforma possono così sintetizzarsi:
— l'esercizio dell'attività bancaria è riservato esclusivamente alle (—), denominazione che supera la precedente distinzione tra aziende di credito e istituti di credito;
— la forma giuridica assunta dalle (—) può essere solo quella di società per azioni o società cooperativa;
— le (—) possono esercitare tutte le attività ammesse al mutuo riconoscimento senza ulteriore distinzione tra breve, medio e lungo periodo;
— le (—) che hanno sede legale in uno Stato comunitario possono liberamente stabilirsi in Italia; si è così data concreta attuazione al principio della libera prestazione di servizi che da sempre rappresenta uno dei traguardi del processo di integrazione europea.
Il testo unico, pur riservando l'esercizio dell'attività bancaria alle (—) senza ulteriori distinzioni, introduce una differenziazione, per quanto riguarda il regime di autorizzazione all'esercizio di tale attività, tra (—) nazionali, comunitarie ed extracomunitarie.
() Centrale Europea
() d'Italia
La (—) è una delle autorità indipendenti previste dal nostro ordinamento; essa ha funzioni di gestione della circolazione monetaria e della disciplina tecnica del sistema bancario. La (—) esercita la vigilanza sull'attività bancaria, al fine di perseguire gli obiettivi di sana e prudente gestione degli intermediari, della stabilità complessiva e dell'efficienza e della competitività del sistema, dell'osservanza delle disposizioni in materia creditizia; ad essa spetta, inoltre, la gestione della concorrenza conformemente alle esigenze del sistema bancario e finanziario.
Dal 1 giugno 1998, a seguito della partecipazione italiana all'unione monetaria europea, la (—) è parte integrante del Sistema Europeo delle Banche Centrali (SEBC). L'emissione di banconote da parte della (—) è soggetta al potere autorizzatorio esclusivo della Banca centrale europea (BCE).
Gli organi della (—) sono: l'Assemblea dei partecipanti, il Consiglio superiore ed il Governatore che insieme al direttore generale e ai due vicedirettori generali, forma il cd. Direttorio.