Alto tradimento

Alto tradimento (d. cost.)
È uno dei due reati costituzionali per i quali il Capo dello Stato può essere messo in stato d'accusa dal Parlamento in seduta comune e giudicato dalla Corte costituzionale [Giudizio (d'accusa contro il Presidente della Repubblica)] per atti commessi nell'esercizio delle sue funzioni (oltre all'attentato alla Costituzione) (art. 90 Cost.)
Consiste in un comportamento doloso che, offendendo la personalità interna ed internazionale dello Stato, costituisca una violazione del dovere di fedeltà alla Repubblica.
Esso presuppone una intesa del Capo dello Stato con potenze straniere atta a pregiudicare gli interessi nazionali o, addirittura, a sovvertire l'ordinamento costituzionale [Presidente (della Repubblica)].