Unione Europea

Unione Europea [u.e.] (d. comunit.)
Organizzazione istituita dal Trattato di Maastricht che raggruppa le tre Comunità Europee già esistenti [Comunità (Europea)], a cui si affiancano una politica estera e di sicurezza comune ed una politica di cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale.
L'(—) costituisce una tappa fondamentale nel processo di integrazione, in quanto si propone un'unione sempre più stretta tra i popoli dell'Europa, in cui le decisioni siano prese il più vicino possibile ai cittadini.
Essa introduce una connotazione non più solo economica, ma anche sociale e politica, determinando un'associazione più stretta dei cittadini al processo decisionale, nonché un maggiore coinvolgimento degli stessi sia nella loro dimensione individuale che in quella solidaristica.
Sul piano giuridico l'(—) non subentra alle Comunità attuali, ma trova in queste il suo fondamento.
() politica europea (d. comunit.)
Con questa locuzione si vuole indicare quella forma di cooperazione tra gli Stati membri delle Comunità Europea [CE] in settori politici che esulano dalla mera integrazione economica.
È chiaro che in questo campo le resistenze dei Paesi membri sono molto forti in quanto le questioni politiche, sociali e militari sono sempre state considerate di riservato dominio. Ma i recenti eventi nell'est europeo ed il progressivo disimpegno statunitense in Europa, impongono alla Comunità l'obbligo di sviluppare una politica estera comune nonché di far valere il proprio peso anche in settori finora non rientranti nelle sue finalità.
Il Trattato di Maastricht ha recepito questa esigenza, introducendo forme di cooperazione riguardanti la politica estera e di sicurezza comune.
Anche l'attribuzione della cittadinanza europea va inquadrata tra le azioni poste in essere dalla Comunità per favorire l'(—), dal momento che contribuisce a rafforzare nei singoli il senso di appartenenza alla costruzione europea.