Tassatività

Tassatività [principio di] (d. pen.)
Principio che impone al legislatore penale di uniformarsi a una tecnica di formulazione della norma atta ad assicurare una precisa determinazione della fattispecie legale, ossia a rendere agevolmente desumibile ciò che è penalmente lecito e ciò che è penalmente illecito.
Per effetto del principio di (—), corollario del principio di legalità, è pertanto necessario che la norma penale sia formulata in guisa tale da consentire al giudice l'individuazione del tipo di fatto disciplinato da una determinata norma, in modo da assicurare una corrispondenza tra fatto storico che concretizza un determinato illecito e il relativo modello astratto. Dal principio in esame deriva, altresì, il principio di tipicità, secondo cui è reato solo quel fatto espressamente previsto e tassativamente considerato tale dalla legge.
Attraverso il principio di (—) si soddisfano, dunque, due esigenze: si fornisce una guida al cittadino, il quale è posto in grado di discernere con esattezza il lecito dall'illecito; si garantisce lo stesso diritto di difesa dell'imputato, che risulterebbe menomato dalla mancanza di una puntuale descrizione legale del fatto contestato [Norma (penale in bianco)].