Burocrazia
Burocrazia (d. amm.)
Nell'uso comune, tale termine ha un'accezione negativa: con esso, e pi ù ancora con burocratizzazione, si intende l'aggravio inutile delle procedure (tipico soprattutto del settore pubblico), con relativo appesantimento dei servizi e rallentamento del loro funzionamento; la proliferazione non funzionale degli apparati; la sostituzione dei fini, per cui l'apparato burocratico dimentica gli obiettivi per cui è stato costituito, per gestire la propria sopravvivenza e il proprio potenziamento; la chiusura di casta del corpo dei funzionari etc.
La necessit à di una ristrutturazione gestionale della P.A., nell'organizzare e prestare i servizi pubblici alla collettivit à, secondo fini e modelli imprenditoriali per perseguire obiettivi di efficacia, efficienza e produttivit à connaturati alla natura stessa di azienda, in applicazione dell'art. 97 Cost. (buon andamento della P.A.), ha trovato concreta attuazione con la legislazione di riforma delle autonomie locali (L. 142/1990, abrogata, ma sostanzialmente ripresa dal D.Lgs. 267/2000) e con la L. 241/1990 sul procedimento amministrativo e sulla trasparenza dell'azione amministrativa.