Rimpasto governativo

Rimpasto governativo (d. cost.)
Consiste nella sostituzione di uno o più Ministri all'interno del Governo, perché costoro non godono più della fiducia del Presidente del Consiglio, o per altre cause (malattia, morte, dimissioni etc.).
In questi casi, il Presidente della Repubblica accetta le dimissioni del Ministro (o ne accerta la morte) ed emette il decreto di nomina del nuovo Ministro, scelto dal Presidente del Consiglio.
Nel caso in cui si verifichi la necessità di un (—), il Governo può sempre scegliere se aprire una crisi di governo (dimettendosi) o se procedere semplicemente al (—).