Qualifica

Qualifica (d. lav.)
Indica il livello professionale del lavoratore stabilito legalmente e contrattualmente in base al contenuto delle mansioni cui è addetto.
In particolare, la (—) esprime il tipo e il livello di una figura professionale e concorre con le mansioni a determinare la posizione del lavoratore nella struttura organizzativa dell'impresa, e quindi il suo trattamento normativo ed economico.
Il datore di lavoro ha l'obbligo di far conoscere al lavoratore, al momento dell'assunzione, la categoria e la (—) che gli sono state assegnate in relazione alle materie per cui è stato assunto, nonché, più in generale, delle condizioni applicabili al rapporto di lavoro (D.Lgs. 152/97).
L'art. 2095 c.c. individua quattro categorie professionali (ossia, quattro classificazioni che, al pari delle qualifiche, indicano il particolare regime giuridico cui il lavoratore è sottoposto ai fini del trattamento economico): dirigenti, quadri, impiegati e operai, rinviando, per l'esatta determinazione dei requisiti di appartenenza, alle leggi speciali e alla contrattazione collettiva.
Nella prassi è invalso il sistema di classificazione professionale del cd. inquadramento unico, introdotto dalla contrattazione collettiva e caratterizzato da una pluralità di livelli professionali ordinati su un'unica scala.
La (—) contrattuale consiste nel diverso livello di professionalità individuato dalla contrattazione collettiva nell'ambito delle categorie e delle (—) legali con criteri che variano da contratto a contratto.