Crimini internazionali

Crimini internazionali (d. internaz.)
Sono tutte quelle gravi violazioni di un obbligo internazionale essenziale alla protezione di interessi della comunità nel suo insieme, la cui responsabilità è imputata materialmente a coloro che le hanno commesse, anche se hanno agito in veste di organi dello Stato e non come privati.
Riprendendo la classificazione adottata dal Tribunale di Norimberga, integrata dalle disposizioni dello Statuto della Corte penale internazionale, è possibile operare una distinzione tra crimini contro l'umanità e di guerra, ai quali devono essere aggiunti i crimini di aggressione armata e di genocidio.
Nei crimini contro l'umanità sono ricompresi una serie di atti commessi nell'ambito di un esteso e sistematico attacco contro popolazioni civili e con la consapevolezza dell'attacco. In particolare rientrano in questa categoria:
— l'omicidio;
— lo sterminio;
— la riduzione in schiavitù;
— la deportazione o trasferimento forzato della popolazione;
— l'imprigionamento o altri gravi forme di privazione della libertà personale in violazione di norme fondamentali di diritto internazionale;
— la tortura;
— lo stupro, la schiavitù sessuale, la prostituzione forzata, la gravidanza forzata, la sterilizzazione forzata e altre forme di violenza sessuale di analoga gravità;
— la persecuzione contro un gruppo o una collettività dotati di propria identità, inspirata da ragioni di ordine pubblico, razziale, nazionale, etnico, culturale, religioso o di genere sessuale;
— la sparizione forzata delle persone;
— l'apartheid;
— gli altri atti inumani di analogo carattere diretti a provocare intenzionalmente grandi sofferenze o gravi danni all'integrità fisica o alla salute fisica o mentale.
I crimini di guerra, invece, rappresentano delle gravi violazioni del diritto internazionale bellico così come delineato dalle Convenzioni di Ginevra del 1949. In particolare rientrano in questa categoria l'uccisione o il maltrattamento di prigionieri di guerra, la deportazione di civili, il bombardamento di edifici, saccheggi, stupri di massa etc.