Correzione delle sentenze

Correzione delle sentenze (d. proc. civ.; d. proc. pen.)
Procedimento diretto a correggere le sentenze contro le quali non sia stato proposto appello e le ordinanze non revocabili inficiate da un errore o da una omissione di carattere materiale, cioè un semplice difetto nella loro formulazione, dovuto ad una disattenzione o ad una svista o ad un errore di calcolo nell'operazione di redazione dell'atto. Il giudice competente è lo stesso che ha emesso il provvedimento inficiato. Si distingue, quindi, dall'impugnazione con la quale si tocca la sostanza della decisione.