Campagna elettorale

Campagna elettorale (d. cost.)
Fase del procedimento elettorale, nella quale i partiti politici ed i relativi candidati alle elezioni fanno pubblicità a loro stessi, prima delle votazioni.
La (—) si apre al momento dello scioglimento delle precedenti Camere e si deve chiudere almeno due giorni prima delle votazioni. La sua durata è stata ridotta da 70 a 45 giorni per evitare al paese un'eccessiva assenza di potere, e per ridurre le spese che derivano da una campagna elettorale di maggiore durata.
Durante la (—) è proibita la pubblicità luminosa ed è vietato il lancio di manifestini. L'uso di altoparlanti su mezzi mobili è consentito soltanto per l'annuncio degli orari e delle località dei comizi elettorali.
I manifesti elettorali possono essere affissi soltanto in appositi tabelloni ed è vietato affiggerli sugli immobili.
Ulteriori restrizioni sono state introdotte dalla L. 515/1993 che vieta la propaganda elettorale a mezzo di inserzioni pubblicitarie su quotidiani o emittenti radiotelevisive nei 30 giorni che precedono le elezioni o la diffusione di sondaggi a 15 giorni dalle elezioni.
In materia elettorale è intervenuta la L. 28/2000, che ha dettato nuove regole in materia di comunicazione elettorale [Par condicio].