Call center

Call center [lavoro nei] (d. lav.)
Prestazione di lavoro avente ad oggetto la gestione di chiamate telefoniche da e verso un'azienda con finalità informativa, di assistenza tecnica o promozionale, generalmente inquadrata nella tipologia delle collaborazioni coordinate e continuative.
Nonostante il legislatore con il D.Lgs. 276/2003 abbia introdotto il lavoro a progetto con la specifica finalità di ridurre l'utilizzo delle collaborazioni coordinate e continuative come strumento di elusione della normativa sul lavoro subordinato, il lavoro prestato nei (—) costituisce una delle tipologie lavorative in cui persiste un intento frodatorio a discapito delle tutele fondamentali del lavoratore.
Il lavoratori che prestano la loro attività nei (—) possono essere assunti come lavoratori a progetto solo se la prestazione svolta sia genuinamente autonoma, ossia determinata in funzione di un risultato espresso (una specifica e singola campagna pubblicitaria) nel progetto o programma di lavoro e sia assicurata la possibilità per il collaboratore di autodeterminare il ritmo di lavoro.
Si deve comunque distinguere tra attività di:
— out bound, in cui il collaboratore è tenuto, per un arco di tempo predeterminato, a rendersi attivo nel contattare l'utenza di un prodotto o servizio riconducibile ad un singolo committente.
— in bound, che si sostanzia prevalentemente nel rispondere alle chiamate dell'utenza per un dato periodo di tempo. Tale prestazione rientra nell'ambito del lavoro subordinato e come tale deve essere inquadrata contrattualmente poiché il lavoratore sostanzialmente mette a disposizione del datore di lavoro le proprie energie psicofisiche.