Avvocato

Avvocato
Professionista legale abilitato a patrocinare e a rappresentare in giudizio civile, penale o amministrativo la parte.
Condizione essenziale per diventare (—) è l'iscrizione all'albo professionale ed il possesso di alcuni requisiti. Innanzitutto, il laureato in Giurisprudenza deve iscriversi all'Albo dei praticanti del Consiglio dell'Ordine presso il circondario di Tribunale del luogo di residenza, dando così inizio ai due anni di pratica forense (D.P.R. 101 del 10-4-1990) necessari per poter sostenere l'esame di abilitazione professionale.
Trascorso il primo anno, e previo giuramento, il praticante è abilitato al patrocinio per un periodo di sei anni (indipendentemente dal superamento dell'esame) innanzi al Tribunale in qualità di giudice unico di primo grado.
Alla scadenza del biennio di iscrizione, dimostrata la pratica con la partecipazione alle udienze ed alla redazione degli atti scritti, il praticante-patrocinatore è ammesso all'esame di abilitazione, consistente in prove scritte ed orali.
Superato l'esame e prestato giuramento in pubblica udienza, il praticante diventa avvocato e può iscriversi al relativo Albo tenuto nella circoscrizione del Tribunale di residenza.
Ai sensi dell'art. 4 L. 27/1997, il periodo di esercizio della professione di (—) necessario per l'iscrizione all'albo speciale per il patrocinio davanti alla Corte di Cassazione e alle altre giurisdizioni superiori è di 12 anni.