Vicari foranei

Vicari foranei can. 553-555 c.j.c.

Chiamato anche decano o arciprete è il sacerdote preposto al vicariato foraneo, cioè alla vigilanza ed al coordinamento di più parrocchie viciniori.
Il (—) è liberamente nominato dal Vescovo diocesano dopo aver consultato, a suo prudente giudizio, i sacerdoti che svolgono il ministero nel vicariato in questione.
La nomina del (—), che non è strettamente legata alla titolarità di una parrocchia, è fatta per un periodo determinato e può sempre essere revocata dal Vescovo.
Nell’ambito della sua circoscrizione il (—) ha compiti di vigilanza e di coordinamento che si concretizzano nel:
promuovere e coordinare l’azione pastorale comune;
sorvegliare che i chierici conducano una vita consona al loro stato e adempiano diligentemente i loro doveri;
provvedere a che le sacre celebrazioni siano svolte secondo le disposizioni liturgiche e sia mantenuto il decoro delle chiese e delle cose sacre;
vigilare sulla perfetta tenuta dei libri sacri e su una oculata amministrazione dei beni ecclesiastici.