Decretisti
Decretisti
Giuristi medievali che posero a principale oggetto della loro attività di studio il Decretum magistri Gratiani.
Gli strumenti esegetici utilizzati dai (—) nella loro attività scientifica erano analoghi a quelli usati dai glossatori civilisti: casus, distinctiones, quaestiones e summae.
Nel 1250 ca., l’enorme lavoro di interpretazione del Decretum magistri Gratiani, svolto da generazioni di giuristi, confluì in quella che venne considerata come la glossa ordinaria, dovuta a Bartolomeo da Brescia, che a sua volta rielaborò quella precedente di Giovanni Teutonico.
Tra i (—) autori di summae si annoverano Rolando Bandinelli (maestro a Bologna e più tardi papa col nome di Alessandro III) Rufino (Vescovo di Assisi), Giovanni Faenza, Stefano Tornacense e Uguccione da Pisa.
Giuristi medievali che posero a principale oggetto della loro attività di studio il Decretum magistri Gratiani.
Gli strumenti esegetici utilizzati dai (—) nella loro attività scientifica erano analoghi a quelli usati dai glossatori civilisti: casus, distinctiones, quaestiones e summae.
Nel 1250 ca., l’enorme lavoro di interpretazione del Decretum magistri Gratiani, svolto da generazioni di giuristi, confluì in quella che venne considerata come la glossa ordinaria, dovuta a Bartolomeo da Brescia, che a sua volta rielaborò quella precedente di Giovanni Teutonico.
Tra i (—) autori di summae si annoverano Rolando Bandinelli (maestro a Bologna e più tardi papa col nome di Alessandro III) Rufino (Vescovo di Assisi), Giovanni Faenza, Stefano Tornacense e Uguccione da Pisa.