Catechesi
Catechesi can. 773-780 c.j.c.
L’istruzione catechistica o (—) (dal greco catekesis, istruire, insegnare a viva voce) può definirsi «l’insegnamento approfondito e sistematico della dottrina e dell’esperienza della vita cristiana affinché la fede dei fedeli diventi viva, esplicita e operosa».
La sollecitudine della (—), sotto la guida della legittima autorità ecclesiastica, riguarda tutti i membri della Chiesa, ciascuno per la sua parte; ma soprattutto i genitori e coloro che ne fanno le veci, nonché i padrini [vedi Battesimo, Confermazione], sono tenuti all’obbligo di formare, con la parola e l’esempio, i figli nella fede e nella pratica della vita cristiana.
Spetta al Vescovo diocesano, nel quadro delle disposizioni date dalla Sede Apostolica [vedi Santa Sede], emanare norme circa la materia catechistica e provvedere agli strumenti adatti, preparando, se appaia opportuno, anche un catechismo e favorendo e coordinando tutte le iniziative catechistiche.
La maggiore responsabilità della (—) è comunque del Parroco il quale è tenuto a curare la formazione catechistica degli adulti, dei giovani e dei fanciulli, avvalendosi a tal fine della collaborazione dei sacerdoti addetti alla parrocchia, dei membri degli istituti di vita consacrata e delle società di vita apostolica nonché dei laici, in ispecie quelli che si dedicano specificamente a tale compito (i c.d. catechisti).
L’istruzione catechistica o (—) (dal greco catekesis, istruire, insegnare a viva voce) può definirsi «l’insegnamento approfondito e sistematico della dottrina e dell’esperienza della vita cristiana affinché la fede dei fedeli diventi viva, esplicita e operosa».
La sollecitudine della (—), sotto la guida della legittima autorità ecclesiastica, riguarda tutti i membri della Chiesa, ciascuno per la sua parte; ma soprattutto i genitori e coloro che ne fanno le veci, nonché i padrini [vedi Battesimo, Confermazione], sono tenuti all’obbligo di formare, con la parola e l’esempio, i figli nella fede e nella pratica della vita cristiana.
Spetta al Vescovo diocesano, nel quadro delle disposizioni date dalla Sede Apostolica [vedi Santa Sede], emanare norme circa la materia catechistica e provvedere agli strumenti adatti, preparando, se appaia opportuno, anche un catechismo e favorendo e coordinando tutte le iniziative catechistiche.
La maggiore responsabilità della (—) è comunque del Parroco il quale è tenuto a curare la formazione catechistica degli adulti, dei giovani e dei fanciulli, avvalendosi a tal fine della collaborazione dei sacerdoti addetti alla parrocchia, dei membri degli istituti di vita consacrata e delle società di vita apostolica nonché dei laici, in ispecie quelli che si dedicano specificamente a tale compito (i c.d. catechisti).