Stipendi
Stipendi
Dal 1° gennaio 2002 tutti gli stipendi saranno pagati solo ed esclusivamente in euro, sia se il pagamento avviene per contanti che con accredito sul conto corrente; quasi sicuramente sarà più difficile la lettura della busta paga, che riporterà valori in euro anche per le singole voci (e non soltanto per il totale, come attualmente avviene nella generalità dei casi). L’unica cosa che non cambierà sarà l’importo corrisposto, che costituirà una semplice conversione del precedente importo in lire.
Una particolarità riguarda i dipendenti pubblici; secondo quanto stabilito dall’articolo 2 del decreto legge 350/2001, riceveranno lo stipendio di dicembre e la tredicesima a partire dal 7 dicembre, con qualche giorno di anticipo rispetto alla data consueta. Lo scopo è quello di alleggerire il lavoro delle pubbliche amministrazioni negli ultimi giorni dell’anno ed evitare che nei primi mesi del 2002 siano ancora in circolazione troppe monete e banconote in lire.
È da precisare che l’obbligo riguarda esclusivamente le amministrazioni pubbliche; le aziende private sono libere di anticipare o meno il pagamento dello stipendio e delle tredicesime. Sarà comunque utile anticipare di qualche giorno il pagamento dello stipendio di dicembre, sia perché, come stabilisce il citato decreto, le banche saranno chiuse il 31 dicembre (considerando il calendario gli unici giorni di effettiva operatività bancaria saranno il 27 e il 28 dicembre), sia perché con l’apertura del nuovo anno non potranno più accettare operazioni in lire.
Dal 1° gennaio 2002 tutti gli stipendi saranno pagati solo ed esclusivamente in euro, sia se il pagamento avviene per contanti che con accredito sul conto corrente; quasi sicuramente sarà più difficile la lettura della busta paga, che riporterà valori in euro anche per le singole voci (e non soltanto per il totale, come attualmente avviene nella generalità dei casi). L’unica cosa che non cambierà sarà l’importo corrisposto, che costituirà una semplice conversione del precedente importo in lire.
Una particolarità riguarda i dipendenti pubblici; secondo quanto stabilito dall’articolo 2 del decreto legge 350/2001, riceveranno lo stipendio di dicembre e la tredicesima a partire dal 7 dicembre, con qualche giorno di anticipo rispetto alla data consueta. Lo scopo è quello di alleggerire il lavoro delle pubbliche amministrazioni negli ultimi giorni dell’anno ed evitare che nei primi mesi del 2002 siano ancora in circolazione troppe monete e banconote in lire.
È da precisare che l’obbligo riguarda esclusivamente le amministrazioni pubbliche; le aziende private sono libere di anticipare o meno il pagamento dello stipendio e delle tredicesime. Sarà comunque utile anticipare di qualche giorno il pagamento dello stipendio di dicembre, sia perché, come stabilisce il citato decreto, le banche saranno chiuse il 31 dicembre (considerando il calendario gli unici giorni di effettiva operatività bancaria saranno il 27 e il 28 dicembre), sia perché con l’apertura del nuovo anno non potranno più accettare operazioni in lire.
