Importi monetari da non pagare o contabilizzare

Importi monetari da non pagare o contabilizzare

Si tratta di quelle cifre che non costituiscono un importo autonomo da inserire in un documento contabile o da pagare, ma che sono utilizzate per effettuare i calcoli intermedi. Ad esempio, il conteggio degli scatti telefonici effettuato dalla Telecom: prima vengono conteggiati gli scatti e poi moltiplicati per il loro valore unitario senza però costituire un importo da pagare.
Quest’ultimo è costituito soltanto dalla cifra che l’utente paga all’operatore, vale a dire quello riportato sul bollettino postale.