Eurologo
Eurologo
È il marchio uguale per tutti i paesi dell’Unione europea, che identifica i negozi, esercizi, ristoranti, alberghi etc. nei quali è possibile pagare in euro con assegni o carte di credito durante il periodo transitorio, consentendo allo stesso tempo di familiarizzare con la nuova moneta.
A partire dal 1° gennaio 2002 l’esposizione di questa vetrofania sulla vetrina o all’interno del negozio garantisce al consumatore:
— la doppia indicazione dei prezzi in lire e in euro, per il periodo di doppia circolazione (v. Doppia circolazione monetaria);
— la conversione dalla lira all’euro attraverso l’applicazione sia del tasso di conversione ufficiale sia delle regole di arrotondamento;
— una chiara informazione sulle principali modalità di introduzione dell’euro.
A sua volta l’esercente che ha aderito al marchio eurologo s’impegna attraverso la sottoscrizione di un documento a:
— assicurare la stabilità dei prezzi dei beni e servizi utilizzando correttamente le regole di conversione e di arrotondamento nell’esposizione della doppia indicazione dei prezzi;
— mantenere la doppia indicazione dei prezzi fino alla fine della doppia circolazione monetaria;
— mettere a disposizione della clientela strumenti di aiuto alla conversione (calcolatrici convertitori, tavole di conversione) per un facile confronto di prezzi;
— fornire una corretta informazione con la distribuzione di materiale informativo sull’euro;
— dare, ove possibile, resto in euro nel periodo della doppia circolazione;
— accettare i pagamenti in euro anche prima dell’introduzione dei contanti (1° gennaio 2002).
Sono gli Osservatori provinciali Eurologo (formati da rappresentanti delle associazioni di categoria e dei consumatori) istituiti presso le Camere di commercio di in ogni provincia che hanno il compito di promuovere la diffusione della vetrofania con il simbolo dell’Eurologo. Questa è infatti concessa gratuitamente a tutte le imprese che s’impegnano ad offrire ai consumatori le suddette garanzie.
È il marchio uguale per tutti i paesi dell’Unione europea, che identifica i negozi, esercizi, ristoranti, alberghi etc. nei quali è possibile pagare in euro con assegni o carte di credito durante il periodo transitorio, consentendo allo stesso tempo di familiarizzare con la nuova moneta.
A partire dal 1° gennaio 2002 l’esposizione di questa vetrofania sulla vetrina o all’interno del negozio garantisce al consumatore:
— la doppia indicazione dei prezzi in lire e in euro, per il periodo di doppia circolazione (v. Doppia circolazione monetaria);
— la conversione dalla lira all’euro attraverso l’applicazione sia del tasso di conversione ufficiale sia delle regole di arrotondamento;
— una chiara informazione sulle principali modalità di introduzione dell’euro.
A sua volta l’esercente che ha aderito al marchio eurologo s’impegna attraverso la sottoscrizione di un documento a:
— assicurare la stabilità dei prezzi dei beni e servizi utilizzando correttamente le regole di conversione e di arrotondamento nell’esposizione della doppia indicazione dei prezzi;
— mantenere la doppia indicazione dei prezzi fino alla fine della doppia circolazione monetaria;
— mettere a disposizione della clientela strumenti di aiuto alla conversione (calcolatrici convertitori, tavole di conversione) per un facile confronto di prezzi;
— fornire una corretta informazione con la distribuzione di materiale informativo sull’euro;
— dare, ove possibile, resto in euro nel periodo della doppia circolazione;
— accettare i pagamenti in euro anche prima dell’introduzione dei contanti (1° gennaio 2002).
Sono gli Osservatori provinciali Eurologo (formati da rappresentanti delle associazioni di categoria e dei consumatori) istituiti presso le Camere di commercio di in ogni provincia che hanno il compito di promuovere la diffusione della vetrofania con il simbolo dell’Eurologo. Questa è infatti concessa gratuitamente a tutte le imprese che s’impegnano ad offrire ai consumatori le suddette garanzie.