Euro
Euro
È la denominazione assunta dalla nuova moneta, in sostituzione delle valute nazionali, che dal 1° gennaio 2002 circolerà in 12 paesi europei (Italia, Francia, Belgio, Lussemburgo, Germania, Paesi Bassi, Austria, Irlanda, Spagna, Portogallo, Grecia, Finlandia).
L’euro ha sostituito l’Ecu in quanto l’espressione inglese European Currency Unit (unità di conto europea) sebbene richiamasse in lingua francese (écu) lo scudo, una vecchia moneta utilizzata in Francia ed in altri paesi europei, non dava l’idea dell’unione voluta dai paesi europei, ponendo altresì dei problemi di ordine strettamente linguistico.
Il simbolo dell’euro s’ispira all’epsilon dell’alfabeto greco con al centro due linee orizzontali, a sottolineare la stabilità che la nuova moneta deve garantire. Inoltre le istituzioni comunitarie hanno precisato che il termine euro, oltre ad essere di genere maschile, è almeno nella versione italiana indeclinabile al plurale; si utilizza di conseguenza l’espressione «gli euro». Per le transazioni finanziarie l’abbreviazione ufficiale, invece, è EUR per tutte le lingue, conformemente al codice ISO 4217.
Se è facile da scrivere, euro non è affatto facile da pronunciare. Infatti tutti i cittadini degli Stati membri scrivono euro, ma solo italiani, spagnoli portoghesi e finlandesi lo pronunciano allo stesso modo: euro
Con la nuova moneta sarà più agevole per i cittadini europei viaggiare, risiedere e fare acquisti nei suddetti Stati senza essere costretti a cambiare. Dovunque i prezzi saranno espressi solo in euro (ad eccezione del periodo più o meno lungo della doppia circolazione monetaria in cui monete nazionali ed euro potranno essere usate indifferentemente per tutti i pagamenti) comportando in tal modo un facile confronto senza sostenere costi di cambio e difficili calcoli di equivalenza.
Il tasso di cambio fisso e irrevocabile tra l’euro e la lira:
1 euro = 1936,27 lire
È la denominazione assunta dalla nuova moneta, in sostituzione delle valute nazionali, che dal 1° gennaio 2002 circolerà in 12 paesi europei (Italia, Francia, Belgio, Lussemburgo, Germania, Paesi Bassi, Austria, Irlanda, Spagna, Portogallo, Grecia, Finlandia).
L’euro ha sostituito l’Ecu in quanto l’espressione inglese European Currency Unit (unità di conto europea) sebbene richiamasse in lingua francese (écu) lo scudo, una vecchia moneta utilizzata in Francia ed in altri paesi europei, non dava l’idea dell’unione voluta dai paesi europei, ponendo altresì dei problemi di ordine strettamente linguistico.
Il simbolo dell’euro s’ispira all’epsilon dell’alfabeto greco con al centro due linee orizzontali, a sottolineare la stabilità che la nuova moneta deve garantire. Inoltre le istituzioni comunitarie hanno precisato che il termine euro, oltre ad essere di genere maschile, è almeno nella versione italiana indeclinabile al plurale; si utilizza di conseguenza l’espressione «gli euro». Per le transazioni finanziarie l’abbreviazione ufficiale, invece, è EUR per tutte le lingue, conformemente al codice ISO 4217.
Se è facile da scrivere, euro non è affatto facile da pronunciare. Infatti tutti i cittadini degli Stati membri scrivono euro, ma solo italiani, spagnoli portoghesi e finlandesi lo pronunciano allo stesso modo: euro
Con la nuova moneta sarà più agevole per i cittadini europei viaggiare, risiedere e fare acquisti nei suddetti Stati senza essere costretti a cambiare. Dovunque i prezzi saranno espressi solo in euro (ad eccezione del periodo più o meno lungo della doppia circolazione monetaria in cui monete nazionali ed euro potranno essere usate indifferentemente per tutti i pagamenti) comportando in tal modo un facile confronto senza sostenere costi di cambio e difficili calcoli di equivalenza.
Il tasso di cambio fisso e irrevocabile tra l’euro e la lira:
1 euro = 1936,27 lire
L’USO DEI TERMINI «EURO» E «CENT» NELLE LINGUE UFFICIALI DELL’UNIONE EUROPEA NELLA REDAZIONE DEGLI ATTI LEGISLATIVI COMUNITARI | ||||
Definito come importo | Con un articolo determinativo | |||
Lingua | Unità | Più unità | Singolare | Plurale |
Danese | 1 euro 1 cent | 100 euro 100 cent | euroen centen | euroene centene |
Tedesco | 1 Euro 1 Cent | 100 Euro 100 Cent | der Euro der Cent | die Euro die Cent |
Greco | ||||
Inglese | 1 euro 1 cent | 100 euro (1) 100 cent (1) | the euro the cent | the euro (1) the cent (1) |
Spagnolo | 1 euro 1 cent | 100 euros 100 cents | el euro el cent | los euros los cents |
Francese | 1 euro 1 cent | 100 euros 100 cents | l’euro le cent | les euros les cents |
Italiano | 1 euro 1 cent | 100 euro 100 cent | l’euro il cent | gli euro i cent |
Olandese | 1 euro 1 cent | 100 euro 100 cent | de euro de cent | de euro’s de centen |
Portoghese | 1 euro 1 cent | 100 euros 100 cents | o euro o cent | os euros os cents |
Finlandese | 1 euro 1 sentti | 100 euroa (2) 100 senttiä (2) | euro sentti | eurot sentit |
Svedese | 1 euro 1 cent | 100 euro 100 cent | euron (3) centen | eurorna (3) centen |
(1) La forma senza «s» può essere considerata come un’eccezione alla prassi inglese in materia. (2) La forma utilizzata è il partitivo singolare. (3) Termine utilizzato per le valute o monete. |