Costi bancari

Costi bancari

I costi bancari per le operazioni necessarie a garantire il passaggio all’euro non saranno a carico degli utenti. Gli istituti di credito, infatti, hanno individuato tutta una serie di operazioni bancarie fondamentali di trasformazione e conversione (di conti correnti, conti titoli, bonifici etc.) che saranno effettuate senza alcuna spesa per gli utenti; per altre operazioni, quali l’emissione di assegni, bonifici, pagamento di cambiali etc., gli istituti di credito procederanno senza gravare i clienti di costi aggiuntivi per il passaggio all’euro.







OPERAZIONI
SENZA COSTI AGGIUNTIVI

(si paga il normale costo dell’operazione)


OPERAZIONI GRATUITE


  • Bonifico


  • Emissione assegno bancario o circolare


  • Pagamento di tasse e contributi


  • Cambio di valuta di un paese dell’Unione monetaria


  • Pagamento affitti, bollette luce, gas, telefono ed energia elettrica


  • Pagamento di rate di mutui, prestiti personali, crediti di consumo


  • Versamento su conto corrente in lire di un assegno in euro


  • Pagamento in effetti (cambiali, RiBa etc.) in euro



  • Trasformazione del c/c da lire in euro fino al 31 dicembre 2001
  • Trasformazione del c/c da lire in euro a partire dal 1° gennaio 2002
  • Conversione dei pagamenti in uscita (ad esempio bonifico) dalla lira all’euro e viceversa
  • Conversione dei pagamenti in entrata (ad esempio accredito) dalla lira all’euro e viceversa
  • Trasformazioni dei conti titoli
  • Cambio banconote e monete da lire in euro durante il periodo di doppia circolazione (dal 1° gennaio al 28 febbraio 2002):
      - per i clienti abituali fino ad 1 milione di lire al giorno;

      - per gli altri clienti fino a 500 mila al giorno.