Banconote
Banconote
Le banconote in euro hanno sette tagli (5, 10, 20, 50, 100, 200 e 500 euro) e sono di colore diverso e di dimensioni proporzionali al loro valore, anche in questo caso per renderne più facile il riconoscimento.
Su di esse non ci sono più le immagini dei personaggi storici, ma strutture architettoniche negli stili dominanti in sette periodi della storia europea (classico, romanico, gotico, rinascimentale, barocco, d’inizio secolo e contemporaneo); la scelta è stata dettata dall’impossibilità di trovare un personaggio che non fosse associato ad un singolo paese, mentre i ponti e le arcate raffigurate simboleggiano l’apertura e la collaborazione dei diversi Stati.
Sul retro delle banconote appaiono un ponte (simbolo della comunicazione tra i popoli), la bandiera dell’Unione europea e la rappresentazione geografica dell’Europa, mentre sul fronte sono raffigurate finestre e portali tra le dodici stelle (simbolo della apertura e della cooperazione tra gli Stati membri) e la sigla dell’autorità emittente, la BCE, in cinque lingue (BCE, ECB, EZB, EKT, EKP) con la firma del suo presidente.
Vi è anche il nome «euro» secondo l’alfabeto latino e greco.
Le banconote contengono diversi elementi di sicurezza che tendono a scoraggiare le falsificazioni e a consentire un facile riconoscimento da parte del pubblico.
Le banconote in euro hanno sette tagli (5, 10, 20, 50, 100, 200 e 500 euro) e sono di colore diverso e di dimensioni proporzionali al loro valore, anche in questo caso per renderne più facile il riconoscimento.
Su di esse non ci sono più le immagini dei personaggi storici, ma strutture architettoniche negli stili dominanti in sette periodi della storia europea (classico, romanico, gotico, rinascimentale, barocco, d’inizio secolo e contemporaneo); la scelta è stata dettata dall’impossibilità di trovare un personaggio che non fosse associato ad un singolo paese, mentre i ponti e le arcate raffigurate simboleggiano l’apertura e la collaborazione dei diversi Stati.
Sul retro delle banconote appaiono un ponte (simbolo della comunicazione tra i popoli), la bandiera dell’Unione europea e la rappresentazione geografica dell’Europa, mentre sul fronte sono raffigurate finestre e portali tra le dodici stelle (simbolo della apertura e della cooperazione tra gli Stati membri) e la sigla dell’autorità emittente, la BCE, in cinque lingue (BCE, ECB, EZB, EKT, EKP) con la firma del suo presidente.
Vi è anche il nome «euro» secondo l’alfabeto latino e greco.
Le banconote contengono diversi elementi di sicurezza che tendono a scoraggiare le falsificazioni e a consentire un facile riconoscimento da parte del pubblico.
LE BANCONOTE IN EURO | |
Fronte | Retro |
Stile: classico. Colore predominante: grigio Valore in lire: 9.681,35 | |
Stile: romantico. Colore predominante: rosso Valore in lire: 19.362,7 | |
Stile: gotico. Colore predominante: blu Valore in lire: 38.725,4 | |
Stile: rinascimentale. Colore predominante: arancione Valore in lire: 96.813,5 | |
Stile: barocco e roccocò. Colore predominante: verde Valore in lire: 193.627 | |
Stile: inizio secolo. Colore predominante: giallo-marrone Valore in lire: 387.254 | |
Stile: contemporaneo. Colore predominante: viola Valore in lire: 968.135 |