Azioni

Azioni

Con l’introduzione dell’euro sono stati stabiliti nuovi limiti per il valore nominale minimo delle azioni.
I limiti, dunque, per le azioni di nuova emissione sono:
— 1 euro e suoi multipli nelle società per azioni;
— 1 euro o un multiplo nelle società a responsabilità limitata, pur potendo essere le quote di conferimento dei soci di diverso ammontare;
— 25 euro nelle società cooperative, dove si ricorda che il valore nominale di ciascuna azione non può essere superiore a 50 euro;
— 2 euro nelle banche popolari.
Tali disposizioni si applicano solo alla società che dal 1° gennaio 1999 si costituiscono con capitale espresso in euro. Per le altre continueranno ad applicarsi le disposizioni del codice civile.
Per quel che riguarda la conversione in euro delle azioni già esistenti e, quindi, del capitale sociale, è stato stabilito che il risultato della conversione effettuata applicando il tasso fisso, deve essere arrotondato al centesimo superiore o inferiore.