Zoccolo duro

Livello d'inflazione (v.) che, in quanto dipendente da fattori strutturali di lungo periodo (v.) tipici di un determinato sistema economico (ad es. la dimensione dell'apparato produttivo e distributivo, la configurazione della bilancia dei pagamenti, il quadro politico istituzionale ecc.), risulta di difficile controllo da parte delle autorità preposte.
In un'accezione più ristretta l'espressione zoccolo duro indica il livello d'inflazione connesso a comportamenti radicati nel sistema sociale ed istituzionale quali ad esempio la facilità con cui le imprese cedono alle pressioni sindacali tendenti ad elevare i salari, sicure di compensare i maggiori costi con un aumento dei prezzi. Esso non comprende, quindi, quella parte d'inflazione determinata da elementi contingenti al sistema (quali ad es. fluttuazione dei prezzi delle materie prime sui mercati internazionali).