Venerdì nero

Venerdì nero

Nel linguaggio utilizzato dagli operatori di Borsa (v.) l'espressione è diventata sinonimo di un grave crollo delle quotazioni, con conseguente enorme riduzione del valore dei titoli quotati.
La locuzione è entrata nel gergo borsistico in quanto i primi due crolli delle quotazioni si verificarono entrambi di venerdì: nel 1866 a Londra e nel 1869 negli Stati Uniti. I più importanti crolli di Borsa di questo secolo (1929 e 1987 sempre a New York) hanno avuto luogo rispettivamente di giovedì (v. Giovedì nero) e lunedì.