Traslazione dell'imposta
Traslazione dell'imposta
Processo attraverso il quale coloro che sono tenuti legalmente al pagamento dell'imposta (contribuenti di diritto) trasferiscono in tutto o in parte l'onere ad altri soggetti (contribuenti di fatto), in virtù della variazione del livello dei prezzi generata dall'introduzione dell'imposta stessa.
La traslazione può essere distinta a seconda della direzione e dell'entità.
Nel primo caso essa viene ulteriormente classificata in:
— traslazione in avanti, che si verifica quando l'imposta colpisce il produttore provocando una restrizione dell'offerta ma essa viene trasferita al consumatore attraverso un aumento del prezzo del bene tassato;
— traslazione all'indietro, con cui l'imposta viene trasferita dal consumatore al produttore; infatti, in questo caso la tassazione di un determinato bene conduce ad una riduzione della domanda dello stesso;
— traslazione verticale, la quale si verifica qualora la variazione dei prezzi riguarda il bene colpito dall'imposta e i beni strumentali necessari a produrlo qualora si tratti di un bene finito;
— traslazione obliqua, con cui l'imposta fissata per un determinato bene viene trasferita sui consumatori di un altro bene non tassato attraverso la modificazione della domanda o dell'offerta di quest'ultimo.
Infine la traslazione può assumere entità diversa a seconda:
— dell'ammontare dell'imposta: un'imposta piccola può lasciare inalterato il livello dei prezzi;
— dell'estensione dell'imposta: ad esempio un'imposta specifica (v.) produce dei mutamenti solo nel settore a cui è destinata e non comporta alterazione degli equilibri di altri settori;
— del tempo: affinché la traslazione dell'imposta si verifichi è necessario che gli operatori economici adattino i propri comportamenti alla nuova situazione;
— del metodo di commisurazione dell'imposta: ogni imposta può assumere forme molteplici (ad valorem, specifica, generale, speciale) e di conseguenza la traslazione può assumere diversi gradi.
La traslazione costituisce uno dei principali effetti conseguenti all'introduzione delle imposte ed è oggetto di studio di una branca delle scienze delle finanze che prende il nome di teoria della incidenza delle imposte (v.); infatti, quest'ultima analizza tutti i mutamenti prodotti nelle variabili economiche a seguito di cambiamenti operati nel sistema tributario.
Processo attraverso il quale coloro che sono tenuti legalmente al pagamento dell'imposta (contribuenti di diritto) trasferiscono in tutto o in parte l'onere ad altri soggetti (contribuenti di fatto), in virtù della variazione del livello dei prezzi generata dall'introduzione dell'imposta stessa.
La traslazione può essere distinta a seconda della direzione e dell'entità.
Nel primo caso essa viene ulteriormente classificata in:
— traslazione in avanti, che si verifica quando l'imposta colpisce il produttore provocando una restrizione dell'offerta ma essa viene trasferita al consumatore attraverso un aumento del prezzo del bene tassato;
— traslazione all'indietro, con cui l'imposta viene trasferita dal consumatore al produttore; infatti, in questo caso la tassazione di un determinato bene conduce ad una riduzione della domanda dello stesso;
— traslazione verticale, la quale si verifica qualora la variazione dei prezzi riguarda il bene colpito dall'imposta e i beni strumentali necessari a produrlo qualora si tratti di un bene finito;
— traslazione obliqua, con cui l'imposta fissata per un determinato bene viene trasferita sui consumatori di un altro bene non tassato attraverso la modificazione della domanda o dell'offerta di quest'ultimo.
Infine la traslazione può assumere entità diversa a seconda:
— dell'ammontare dell'imposta: un'imposta piccola può lasciare inalterato il livello dei prezzi;
— dell'estensione dell'imposta: ad esempio un'imposta specifica (v.) produce dei mutamenti solo nel settore a cui è destinata e non comporta alterazione degli equilibri di altri settori;
— del tempo: affinché la traslazione dell'imposta si verifichi è necessario che gli operatori economici adattino i propri comportamenti alla nuova situazione;
— del metodo di commisurazione dell'imposta: ogni imposta può assumere forme molteplici (ad valorem, specifica, generale, speciale) e di conseguenza la traslazione può assumere diversi gradi.
La traslazione costituisce uno dei principali effetti conseguenti all'introduzione delle imposte ed è oggetto di studio di una branca delle scienze delle finanze che prende il nome di teoria della incidenza delle imposte (v.); infatti, quest'ultima analizza tutti i mutamenti prodotti nelle variabili economiche a seguito di cambiamenti operati nel sistema tributario.