Trasferimenti

Trasferimenti

Operazioni che consistono nel pagamento, senza alcuna contropartita, da parte di un soggetto economico a beneficio di un altro soggetto. Relativamente alle spese pubbliche (v.) proprio la mancanza di contropartita serve a differenziarle da quelle per beni e servizi. In genere il pagamento unilaterale è effettuato dallo Stato a favore di famiglie o imprese: nel primo caso esso si concretizza nel versamento di pensioni, assegni familiari, sussidi alla disoccupazione ecc., mentre nel secondo si realizza mediante la fiscalizzazione degli oneri sociali (v.), contributi e incentivi alla produzione ecc.
Tali trasferimenti sono dettati principalmente da ragioni politico-sociali in quanto costituiscono strumenti per attuare una più equa redistribuzione del reddito (v.) nazionale o per promuovere lo sviluppo economico di alcune aree depresse. I trasferimenti, inoltre, costituiscono un efficace strumento di stabilizzazione del ciclo economico (v.), poiché in fase di recessione cresce il numero di coloro che hanno diritto a sussidi e prestazioni varie che sorreggono il potere d'acquisto (v.) delle famiglie e stabilizzano la domanda, cosicché gli effetti della recessione sono in parte mitigati. Viceversa, superata la fase recessiva, un minore numero di famiglie godrà di questi sussidi e la spesa pubblica calerà automaticamente, evitando il prodursi di fenomeni inflazionistici.