Terra

Uno dei fattori della produzione (v.). Secondo quanto insegnava la scuola fisiocratica (v. Fisiocratici) quella agricola era la sola attività considerata produttiva, mentre al contrario tutte le altre erano considerate attività sterili.
Allargando tale concetto, possiamo senz'altro comprendere nel termine terra tutte le materie prime, le acque ad uso irriguo, i bacini montani adoperati, ad esempio, per la produzione dell'energia elettrica.
Possiamo infine, affermare che fanno parte integrante del fattore produttivo terra tutti quegli elementi aventi una loro attitudine originaria ad essere impiegati nella produzione. La terra, in evidente contrapposizione con il termine capitale (v.), è perciò tutto quanto non è creato dal lavoro dell'uomo, anche se questi può modificare, molto lentamente e con notevoli costi, attraverso la propria attività, taluni fattori naturali.
L'uomo, infatti, alterando la composizione del suolo, ne accresce la fertilità con opere di rimboschimento, modifica parzialmente il clima, costruendo argini corregge il naturale scorrere delle acque. Malgrado questo, c'è sempre un elemento originario ed immodificabile che non dipende dall'azione umana.