Teoria della dipendenza

Teoria della dipendenza

Teoria che illustra le conseguenze economiche di una eccessiva subordinazione dei paesi sottosviluppati ai paesi sviluppati: tale dipendenza non permette ai primi di creare le condizioni ideali per promuovere il proprio sviluppo (v.) economico.
In particolare la dipendenza dei paesi in via di sviluppo (v. PVS) si manifesta:
— nella proprietà dei grandi complessi industriali che spesso sono soltanto delle filiali di multinazionali (v.) che hanno la loro sede in altri paesi;
— nella specializzazione della produzione agricola di alcuni prodotti (caffè, canna da zucchero ecc.) per cui risentono eccessivamente delle oscillazioni dei prezzi di tali merci;
— nella scarsa produzione di altri prodotti agricoli (in particolare cereali) fondamentali per garantire un livello minimo di alimentazione;
— nella scarsa dotazione di capitali propri destinati allo sviluppo del proprio sistema economico. Tali capitali sono spesso forniti da Stati esteri, il che crea un ulteriore fattore di dipendenza per i paesi in via di sviluppo;
— nella dipendenza tecnologica dai paesi più sviluppati, i soli che siano in grado di fornire quel complesso di tecnologie necessarie per avviare un processo di sviluppo economico;
— nella dipendenza professionale, che nasce dalla necessità di impiegare personale qualificato proveniente da altri paesi.