Teoria del reddito permanente
Teoria del reddito permanente
Principio, la cui paternità va ascritta a M. Friedman (v.), secondo il quale la domanda di beni di consumo è composta di due porzioni, di cui una, il consumo permanente, è stabile, mentre l'altra è fluttuante e dipende dalla congiuntura (v.). Il consumo permanente è una funzione del reddito permanente e cioè del flusso di reddito goduto stabilmente nel passato e del reddito che ci si attende stabilmente per l'avvenire. Ne consegue che se nel lungo periodo il rapporto consumo-reddito è molto stabile, nel breve esso varia: la propensione al consumo è cioè diversa quando è stimata per differenti periodi.
Principio, la cui paternità va ascritta a M. Friedman (v.), secondo il quale la domanda di beni di consumo è composta di due porzioni, di cui una, il consumo permanente, è stabile, mentre l'altra è fluttuante e dipende dalla congiuntura (v.). Il consumo permanente è una funzione del reddito permanente e cioè del flusso di reddito goduto stabilmente nel passato e del reddito che ci si attende stabilmente per l'avvenire. Ne consegue che se nel lungo periodo il rapporto consumo-reddito è molto stabile, nel breve esso varia: la propensione al consumo è cioè diversa quando è stimata per differenti periodi.