Teorema di Morag
Teorema di Morag
Proposizione secondo la quale una politica economica (v.) restrittiva della spesa dei cittadini può essere perseguita attraverso l'utilizzo di un'imposta generale (v.) sui consumi più efficacemente che mediante un'imposta sul reddito. L'imposta indiretta, infatti, producendo un minor gettito rispetto a un'imposta generale sul reddito, fa sì che il contribuente possa posizionarsi su una curva d'indifferenza (v.) più alta.
Si dimostra in tal modo che il teorema di Barone (v.), secondo cui a parità di gettito le imposte dirette sono preferibili a quelle indirette, vale soltanto nell'ipotesi in cui la politica tributaria voglia ottenere un determinato gettito fiscale. Se invece, come nel caso di Morag, l'obiettivo perseguito è quello di restringere la spesa di consumo dei contribuenti, l'imposta sui consumi assicura il medesimo effetto restrittivo di un'imposta sul reddito ma comporta un minor sacrificio per i cittadini.
Proposizione secondo la quale una politica economica (v.) restrittiva della spesa dei cittadini può essere perseguita attraverso l'utilizzo di un'imposta generale (v.) sui consumi più efficacemente che mediante un'imposta sul reddito. L'imposta indiretta, infatti, producendo un minor gettito rispetto a un'imposta generale sul reddito, fa sì che il contribuente possa posizionarsi su una curva d'indifferenza (v.) più alta.
Si dimostra in tal modo che il teorema di Barone (v.), secondo cui a parità di gettito le imposte dirette sono preferibili a quelle indirette, vale soltanto nell'ipotesi in cui la politica tributaria voglia ottenere un determinato gettito fiscale. Se invece, come nel caso di Morag, l'obiettivo perseguito è quello di restringere la spesa di consumo dei contribuenti, l'imposta sui consumi assicura il medesimo effetto restrittivo di un'imposta sul reddito ma comporta un minor sacrificio per i cittadini.