Taylor rule
Taylor rule [legge di taylor]
Formula algebrica, elaborata da John Taylor, che permette di spiegare la politica monetaria (v.) effettivamente seguita dalla Federal Reserve System (v.).
Secondo tale formula, a partire dagli anni Ottanta la banca centrale americana avrebbe determinato i tassi d'interesse a breve sulla base:
— del tasso d'interesse reale di lungo termine;
— del tasso d'inflazione;
— dello scarto fra tasso d'inflazione effettivo e tasso d'inflazione desiderato;
— della differenza fra crescita effettiva e crescita potenziale del PIL.
La Taylor rule ha destato notevole interesse soprattutto per le possibilità offerte di anticipare correttamente la manovra sui tassi d'interesse da parte della Federal Reserve.
Formula algebrica, elaborata da John Taylor, che permette di spiegare la politica monetaria (v.) effettivamente seguita dalla Federal Reserve System (v.).
Secondo tale formula, a partire dagli anni Ottanta la banca centrale americana avrebbe determinato i tassi d'interesse a breve sulla base:
— del tasso d'interesse reale di lungo termine;
— del tasso d'inflazione;
— dello scarto fra tasso d'inflazione effettivo e tasso d'inflazione desiderato;
— della differenza fra crescita effettiva e crescita potenziale del PIL.
La Taylor rule ha destato notevole interesse soprattutto per le possibilità offerte di anticipare correttamente la manovra sui tassi d'interesse da parte della Federal Reserve.