Spread

Spread

Tasso di interesse sui finanziamenti internazionali che incombe sul debitore in aggiunta a quello interbancario applicato ai prestiti in eurodollari (v.) di durata pluriennale.
Il valore dello spread e, dunque, del tasso complessivo da applicare, dipende da numerosi fattori esterni (quali, ad esempio, la situazione economica del debitore) per cui possiamo dire che esso è un indice del grado di solvibilità del debitore.
In gergo borsistico il termine spread indica il contratto di Borsa a premio mediante il quale, entro la scadenza fissata, il compratore del premio ha la possibilità di ritirare, di consegnare o di abbandonare un certo quantitativo di titoli per i quali sono stati prefissati due prezzi, uno per l'acquisto ed uno per la vendita.
Col significato di plusvalenza di sottoscrizione, indica anche la differenza tra prezzo sostenuto dal sindacato di collocamento o garanzia titoli (v. Consorzio di collocamento) per l'acquisto di valori mobiliari e prezzo di rivendita degli stessi a pubblici acquirenti.