Slittamento salariale

È la differenza tra i salari effettivamente percepiti e quelli stabiliti contrattualmente per ogni settore.
Lo slittamento salariale non è contrattato a livello nazionale ma a livello locale per ogni industria od impresa; esso è dato da pagamenti di lavoro straordinario, premi di operosità, premi speciali e da altre remunerazioni che i datori di lavoro pagano per aggiudicarsi manodopera scarsa. Lo slittamento salariale è ritenuto da alcuni economisti una delle cause principali dell'aumento del tasso di inflazione (v.), in quanto la sua determinazione è sottratta al controllo governativo.
La misura dello slittamento salariale è un importante indice di valutazione della situazione del mercato del lavoro (v.): infatti, un suo aumento denota una forte pressione della domanda sull'offerta di lavoro e quindi una fase di crescita economica; un suo calo è sintomo di una situazione di ristagno o di crisi economica (v.).