Simon, Herbert

Simon, Herbert
(Milwaukee, 1916)

Economista statunitense Premio Nobel per l'economia (v.) 1978 per «la poliedricità dell'impegno scientifico e per la sua opera pioneristica sui processi decisionali in seno alle organizzazioni economiche che costituisce la base fondamentale della ricerca moderna sull'economia delle imprese pubbliche e private» (secondo la motivazione ufficiale dell'Accademia svedese delle scienze).
In effetti, tutta l'opera di questo autore è tesa ad evidenziare, superando gli schemi neoclassici, come nell'ambito dell'impresa agisca un insieme di forze non necessariamente tese ad un unico scopo (v. Massimizzazione dei profitti). In realtà l'azienda deve essere considerata come una complessa struttura organizzativa, in cui le decisioni e le direttive vanno assunte in condizioni di incertezza: di conseguenza, appare razionale (v. Razionalità) il comportamento di un individuo che non ricerchi ostinatamente una situazione ottimale (comportamento massimizzante) ma si accontenti di un risultato giudicato accettabile (comportamento soddisfacente).