Scuola di Cambridge
Scuola di Cambridge
Gruppo di economisti operanti nella famosa università inglese e caratterizzati dalla più o meno stretta fedeltà all'insegnamento di A. Marshall (v.). Fra le figure più rappresentative della scuola si ritrovano nomi quali A.C. Pigou (v.), D.H. Robertson (v.) e J.M. Keynes (v.); ai primi due, in particolare, si deve l'elaborazione della c.d. equazione di Cambridge (v.).
Nel secondo dopoguerra la scuola ebbe nuovo impulso da figure quali J. Robinson (v.), N. Kaldor (v.) e P. Sraffa (v.).
Pur nell'indubbia originalità di pensiero che caratterizza ciascuno dei componenti della nuova scuola, l'elemento unificatore è uno spirito riformatore e la, più o meno accentuata, polemica con le teorie dei neoclassici (v.). Proprio tale polemica ha costituito il fulcro della cd. Cambridge controversy (v.) che ha opposto gli economisti di ispirazione neoclassica del Massachusetts Institute of Technology ai loro colleghi inglesi.
Gruppo di economisti operanti nella famosa università inglese e caratterizzati dalla più o meno stretta fedeltà all'insegnamento di A. Marshall (v.). Fra le figure più rappresentative della scuola si ritrovano nomi quali A.C. Pigou (v.), D.H. Robertson (v.) e J.M. Keynes (v.); ai primi due, in particolare, si deve l'elaborazione della c.d. equazione di Cambridge (v.).
Nel secondo dopoguerra la scuola ebbe nuovo impulso da figure quali J. Robinson (v.), N. Kaldor (v.) e P. Sraffa (v.).
Pur nell'indubbia originalità di pensiero che caratterizza ciascuno dei componenti della nuova scuola, l'elemento unificatore è uno spirito riformatore e la, più o meno accentuata, polemica con le teorie dei neoclassici (v.). Proprio tale polemica ha costituito il fulcro della cd. Cambridge controversy (v.) che ha opposto gli economisti di ispirazione neoclassica del Massachusetts Institute of Technology ai loro colleghi inglesi.