Scambio
Scambio
Atto di trasferimento di un bene o servizio da un soggetto (fisico o giuridico) all'altro in cambio di beni o servizi diversi o di moneta (v.).
Lo scambio di beni contro beni si definisce baratto (v.); se, invece, si ricorre alla moneta si parla di compravendita, che rappresenta la forma di scambio prevalente nelle moderne società.
Lo scambio ha luogo, dunque, solo se vi è una differenza nelle utilità marginali (v.) comparate dei beni che ne sono oggetto: occorre, cioè, che ciascun individuo attribuisca al bene che riceve una utilità marginale maggiore di quella che attribuisce al bene che cede.
Nel suo svolgimento, lo scambio riduce gradualmente il divario di utilità fra i beni scambiati e, di conseguenza, esso cesserà nel momento in cui le utilità marginali dei beni sono, per ogni scambista, uguali. Se lo scambio proseguisse oltre tale limite, l'utilità marginale del bene ricevuto sarebbe inferiore all'utilità marginale del bene ceduto: lo scambio diventerebbe, dunque svantaggioso.
Atto di trasferimento di un bene o servizio da un soggetto (fisico o giuridico) all'altro in cambio di beni o servizi diversi o di moneta (v.).
Lo scambio di beni contro beni si definisce baratto (v.); se, invece, si ricorre alla moneta si parla di compravendita, che rappresenta la forma di scambio prevalente nelle moderne società.
Lo scambio ha luogo, dunque, solo se vi è una differenza nelle utilità marginali (v.) comparate dei beni che ne sono oggetto: occorre, cioè, che ciascun individuo attribuisca al bene che riceve una utilità marginale maggiore di quella che attribuisce al bene che cede.
Nel suo svolgimento, lo scambio riduce gradualmente il divario di utilità fra i beni scambiati e, di conseguenza, esso cesserà nel momento in cui le utilità marginali dei beni sono, per ogni scambista, uguali. Se lo scambio proseguisse oltre tale limite, l'utilità marginale del bene ricevuto sarebbe inferiore all'utilità marginale del bene ceduto: lo scambio diventerebbe, dunque svantaggioso.
