Scala mobile

Scala mobile

Istituto creato con l'accordo interconfederale del 15-1-1957 avente la funzione di determinare l'automatico adeguamento della retribuzione (v.) del lavoratore dipendente alle variazioni del costo della vita, sì da salvaguardare, almeno in parte, il potere d'acquisto (v.) di stipendi e salari (v. Indennità di contingenza).
Il protocollo d'intesa sulla politica dei redditi e la riforma della struttura del salario e della contrattazione, firmato il 31-7-92 da Governo, Confindustria e sindacati ha abolito la scala mobile, fatti salvi i momenti di lunghe carenze contrattuali. Obiettivi di tale accordo sono il rallentamento della crescita del costo della vita e la realizzazione della politica antinflazionista. In sostituzione della scala mobile viene erogata una somma forfettaria di L. 20.000 mensili per 13 mensilità, a partire da gennaio '93.