Scala minima efficiente
Scala minima efficiente
Quota minima di produzione in corrispondenza della quale il costo medio ha il suo valore minimo.
Dalla analisi della scala minima efficiente di un'impresa è possibile risalire alla forma di mercato: concorrenziale, se la produzione che rende minimi i costi medi (v.) è piccola rispetto alle dimensioni della domanda, monopolistica nel caso opposto.
Poiché la scala minima efficiente è funzione della tecnologia, il livello della domanda, cioè la dimensione del mercato, è suscettibile di determinare situazioni di monopolio (v.) o ad esso similari, come la creazione di cartelli (v.).
La zona tratteggiata (v. figura) rappresenta la potenzialità del mercato: quindi, lo spazio a disposizione delle varie imprese.
Confrontando quest'ultima figura con quella precedente, si ravvisa, a parità di domanda, la notevole riduzione degli spazi di mercato e, quindi, la possibilità di spinte monopolistiche.
Quota minima di produzione in corrispondenza della quale il costo medio ha il suo valore minimo.
Dalla analisi della scala minima efficiente di un'impresa è possibile risalire alla forma di mercato: concorrenziale, se la produzione che rende minimi i costi medi (v.) è piccola rispetto alle dimensioni della domanda, monopolistica nel caso opposto.
Poiché la scala minima efficiente è funzione della tecnologia, il livello della domanda, cioè la dimensione del mercato, è suscettibile di determinare situazioni di monopolio (v.) o ad esso similari, come la creazione di cartelli (v.).
La zona tratteggiata (v. figura) rappresenta la potenzialità del mercato: quindi, lo spazio a disposizione delle varie imprese.
Confrontando quest'ultima figura con quella precedente, si ravvisa, a parità di domanda, la notevole riduzione degli spazi di mercato e, quindi, la possibilità di spinte monopolistiche.