Saturazione
Saturazione
Situazione nella quale l'assorbimento da parte del mercato di un determinato prodotto o servizio risulta essere notevolmente limitata per una sovrabbondanza degli stessi. In tale ipotesi, una crescita della domanda potrà essere determinata soltanto da un aumento della popolazione o dalla sostituzione di un prodotto non più funzionante con uno nuovo.
Il livello o punto di saturazione, è misurato dal rapporto persone-prodotti. Ad esempio per il prodotto frigorifero un rapporto di 1,5 sta ad indicare che esiste più di un frigorifero per nucleo familiare; l'inevitabile rallentamento della domanda che ne deriva può essere fronteggiato grazie ad innovazioni tecnologiche (ad es. messa a punto di modelli che garantiscono prestazioni più elevate) capaci di ampliare la capacità di assorbimento del mercato.
In altra accezione il termine indica un concetto basilare della teoria marginalista (v. Marginalismo) in base al quale l'utilizzazione di successive unità di un certo bene porta alla completa soddisfazione del bisogno. La soddisfazione, infatti, di un bisogno diminuisce d'intensità, fino ad estinguersi del tutto, quando si beneficia di unità via via aggiuntive del bene atte a soddisfarlo.
Situazione nella quale l'assorbimento da parte del mercato di un determinato prodotto o servizio risulta essere notevolmente limitata per una sovrabbondanza degli stessi. In tale ipotesi, una crescita della domanda potrà essere determinata soltanto da un aumento della popolazione o dalla sostituzione di un prodotto non più funzionante con uno nuovo.
Il livello o punto di saturazione, è misurato dal rapporto persone-prodotti. Ad esempio per il prodotto frigorifero un rapporto di 1,5 sta ad indicare che esiste più di un frigorifero per nucleo familiare; l'inevitabile rallentamento della domanda che ne deriva può essere fronteggiato grazie ad innovazioni tecnologiche (ad es. messa a punto di modelli che garantiscono prestazioni più elevate) capaci di ampliare la capacità di assorbimento del mercato.
In altra accezione il termine indica un concetto basilare della teoria marginalista (v. Marginalismo) in base al quale l'utilizzazione di successive unità di un certo bene porta alla completa soddisfazione del bisogno. La soddisfazione, infatti, di un bisogno diminuisce d'intensità, fino ad estinguersi del tutto, quando si beneficia di unità via via aggiuntive del bene atte a soddisfarlo.