Risparmio forzato

Risparmio forzato

Risparmio
(v.) indotto da cause di forza maggiore come:
inflazione (v.), in questo caso vi saranno soggetti (di regola i percettori di reddito fisso) costretti dall'aumento dei prezzi a rinunciare agli acquisti e, quindi, al consumo di una parte dei beni di cui in precedenza erano fruitori;
— necessità di autofinanziamento, che implica una mancata distribuzione degli utili agli azionisti nelle SpA ad esempio;
prelievi coattivi operati dallo Stato, i quali possono essere in natura (requisizioni) od in moneta (imposte, tasse ecc.).