Riserva volontaria

Riserva volontaria

Riserva bancaria
(v.) costituita esclusivamente in base ad una spontanea iniziativa. Tale riserva viene distinta in riserva di prima linea e riserva di seconda linea.
Le attività che costituiscono la riserva di prima linea sono immediatamente utilizzabili senza particolari costi di trasformazione, ma sono prive di reddito proprio; sono costituite dal circolante in cassa (cassa contanti). Le attività che costituiscono la riserva di seconda linea, invece, richiedono un tempo (generalmente breve o brevissimo) per essere monetizzate, ma sono di regola fruttifere, rappresentando veri e propri impieghi. Nei paesi dell'area dell'euro (v.), la possibilità di ricorrere alla mobilizzazione della riserva obbligatoria (v.) ha reso superata la tradizionale distinzione fra riserve volontarie ed obbligatorie.