Rendita italiana

Rendita italiana

Titoli del debito pubblico irredimibile (v.), emessi nel 1935 per 42 miliardi, allo scopo di finanziare lo sforzo bellico in Etiopia.
Acquistabile a 95 lire per ogni 100 di valore nominale, con un interesse annuo pari al 5% (peraltro insufficiente a coprire il tasso di inflazione) corrisposto semestralmente il 1° gennaio e il 1° luglio, la rendita italiana si dimostrò poco competitiva con altre forme di investimento.
La irredimibilità della rendita italiana è stata in parte annullata dalla L. 30-3-1981 che ha previsto il rimborso alla pari (v.) dei titoli con taglio inferiore alle 100.000 lire.
A partire dal 1° gennaio 1998 sono rimborsabili alla pari e cessano di fruttare interessi tutti i titoli.