Rendimento

Rendimento

Provento economico ottenibile da un investimento, espresso in percentuale del capitale investito.
In relazione ai valori mobiliari (v.), il termine indica l'utile che deriva all'investitore dall'acquisto di titoli ed è dato dal rapporto percentuale tra il reddito da questi prodotto e il loro prezzo corrente di mercato. In particolare, nel calcolo del rendimento, di un titolo a reddito fisso, gli elementi da considerare sono:
— la cedola di interesse (depurata della incidenza fiscale);
— il corso di mercato od il prezzo di emissione (a seconda dei casi);
— gli oneri accessori (commissioni, bolli e spese);
— la durata;
— il prezzo di rimborso (depurato anch'esso dell'incidenza fiscale nei casi in cui il valore di rimborso risulta essere più alto del prezzo di emissione).
Il rendimento è composto da una certa quota di reddito (costituita da cedole periodiche incassate dal detentore del titolo) e da una quota aggiuntiva (costituita dalla differenza fra il costo di sottoscrizione o di acquisto ed il valore di rimborso del titolo).
Nella pratica finanziaria vengono calcolati due tipi di rendimento: immediato (r.i.) ed effettivo (r.e.).
Per quanto riguarda, invece, gli investimenti in azioni, il rendimento è espresso da una componente certa (il dividendo) e da una componente incerta, l'incremento in conto capitale, cosidetto capital gain (v.).