Relazioni industriali
Relazioni industriali
Complesso di relazioni che a livello nazionale, settoriale, o aziendale regolano i rapporti tra i datori di lavoro (o le loro organizzazioni), da un lato, e i lavoratori rappresentati dai loro organismi sindacali (v. Sindacato), dall'altro.
Le relazioni industriali vertono su di un insieme di problemi relativi all'organizzazione del lavoro: livelli di retribuzione, qualificazione professionale, condizioni ambientali di lavoro, organizzazione della produzione, gestione dell'impresa ecc.
Le relazioni industriali possono distinguersi in:
— normali, cioè caratterizzate da una serie di consultazioni periodiche tra le parti contrapposte;
— conflittuali, ossia contrassegnate da uno stato di agitazione dei lavoratori, talvolta sfociante nello sciopero, e che terminano con la sottoscrizione di un accordo.
Le relazioni industriali talvolta, sono caratterizzate dalla presenza dello Stato, il cui intervento può assumere una duplice veste:
— indiretto, attraverso la definizione del quadro giuridico entro cui possono svolgersi le relazioni;
— diretto, svolgendo una funzione di mediazione nelle grandi negoziazioni collettive (v. Concertazione).
Complesso di relazioni che a livello nazionale, settoriale, o aziendale regolano i rapporti tra i datori di lavoro (o le loro organizzazioni), da un lato, e i lavoratori rappresentati dai loro organismi sindacali (v. Sindacato), dall'altro.
Le relazioni industriali vertono su di un insieme di problemi relativi all'organizzazione del lavoro: livelli di retribuzione, qualificazione professionale, condizioni ambientali di lavoro, organizzazione della produzione, gestione dell'impresa ecc.
Le relazioni industriali possono distinguersi in:
— normali, cioè caratterizzate da una serie di consultazioni periodiche tra le parti contrapposte;
— conflittuali, ossia contrassegnate da uno stato di agitazione dei lavoratori, talvolta sfociante nello sciopero, e che terminano con la sottoscrizione di un accordo.
Le relazioni industriali talvolta, sono caratterizzate dalla presenza dello Stato, il cui intervento può assumere una duplice veste:
— indiretto, attraverso la definizione del quadro giuridico entro cui possono svolgersi le relazioni;
— diretto, svolgendo una funzione di mediazione nelle grandi negoziazioni collettive (v. Concertazione).