Razionalità

Razionalità

Caratteristica del comportamento che tutti gli agenti economici dovrebbero avere nello svolgimento dell'attività economica.
In particolare l'analisi marginalista (v. Marginalismo) definisce la razionalità come quel modo d'agire dell'homo oeconomicus (v.) mirante al raggiungimento di un obiettivo, massimizzazione del profitto (v.) per l'imprenditore, o dell'utilità (v.) per il consumatore, con il minor costo possibile e tenendo conto della disponibilità delle risorse e dei vincoli imposti.
Tale comportamento segue delle procedure logiche e dei metodi scientifici il cui scopo è quello di ottimizzare il rapporto mezzi-fini.
Poiché un comportamento perfettamente razionale presuppone una completa informazione sulle alternative possibili, teorie più realistiche, come quella di H. Simon, presuppongono non una razionalità pura ma una razionalità limitata: basandosi su modelli più complessi si tiene così conto di svariati fattori quali la costosità del reperimento delle informazioni, i conflitti di interessi tra soggetti che operano in modo razionale e la complessità dell'ambiente nel quale gli stessi interagiscono.