Rational partisan theory

Rational partisan theory

Modello che rientra insieme a quello del ciclo elettorale (v.) nell'ambito delle cosiddette teorie del ciclo economico-politico le quali mirano a stabilire delle relazioni fra l'andamento di alcune variabili economiche e i comportamenti dei politici alla vigilia di scadenze elettorali.
La rational partisan theory ipotizza che:
— i partiti politici che aspirano ad un posto nel governo sono di tipo ideologico, essi cioè non hanno come scopo primario la massimizzazione dei consensi;
— gli operatori economici formulano aspettative razionali (v.), ciò implica che essi conoscano le preferenze dei partiti rivali e che possano prevedere in maniera pressoché corretta le conseguenze economiche derivanti dalle loro eventuali attività governative;
— le misure di politica economica possono influenzare temporaneamente i livelli occupazionali.
Nel modello in esame l'andamento ciclico dell'economia non è però generato dall'opportunismo e dall'incapacità degli elettori di percepire la realtà, ma piuttosto dalle differenze nei sistemi di preferenza dei vari partiti e dalla incertezza generata dall'impossibilità di conoscere quale corrente politica governerà il paese.