Poll-tax

Imposta gravante sulle persone fisiche, indipendentemente dal reddito percepito.
L'espressione indica che la tassa grava su tutte le persone ammesse al voto (poll), ovvero coloro che abbiano superato i 18 anni.
Secondo molti la poll-tax non produce effetti distorsivi sul comportamento dei contribuenti (v. Imposizione ottimale), in quanto costoro la percepiscono allo stesso modo di una riduzione delle proprie entrate dovuta all'interagire delle forze di mercato. In realtà, l'imposta in esame è chiaramente regressiva (v. Imposta regressiva) e non rispondente certo ad un criterio di equità.
L'applicazione della poll-tax risale al dominio inglese in Africa: qui l'imposta fu soprattutto utilizzata per spingere gli indigeni a lavorare nelle piantagioni e nelle miniere per far fronte al pagamento del tributo stesso.
L'imposta fu poi successivamente applicata in America, ma ben presto il suo accentuato carattere regressivo spinse il governo ad abrogarla.
La poll-tax è stata reintrodotta nell'ordinamento britannico nel 1990, ma, dopo essere stata aspramente criticata e boicottata dalla popolazione, è stata abolita a partire dal 1993 e sostituita con un'imposta molto simile all'ICI (v.).